Moscato D’Asti D.O.C.G. Vajra 2023
€13.00
Simbolo indiscusso dell’enograstronomia piemontese, il Moscato D’Asti G.D. Vajra nasce nelle antiche vigne del cuneese che si estendono dal Comune di Mango a quello di Santo Stefano Belbo. Composto esclusivamente da pregiate uve di qualità Moscato Bianco, vitigno che risale all’epoca dei Greci e dei Romani, questo vino è un passito dolce, liquoroso ed aromatico. I grappoli, grandi, succosi e floridi, si nutrono della ricchezza di un terreno in cui a predominare sono i tufi calcarei e quelli marnosi. Meno gentile è il clima della zona che, pur alternando inverni nevosi e ricchi di grandinate con primavere ed estati miti, non ostacola la coltivazione di uvaggi rigogliosi, sempre caratterizzati dal tipico aroma di muschio bianco. Vino bianco dolce DOCG è prodotto dalla cantina G. D. Vajira che, anche per questo Moscato d’Asti, segue metodi di coltivazione sostenibile e a basso impatto ambientale, rinuncia all’irrigazione, favorisce l’inerbimento spontaneo e varia i diradamenti a seconda della specificata annata.
Vino bianco giovane che si beve dopo una preparazione non eccessivamente lunga, viene vendemmiato in settembre e servito, fresco e leggero, sulle tavole imbandite del periodo natalizio. Per la produzione del vino Moscato d’Asti G.D. Vajra si effettua innanzitutto una pigiatura accurata ma non troppo possente. Subito dopo, si passa ad una decantazione a freddo di breve durata e alla successiva fase della fermentazione. Anche questa ha durata contenuta: in una settimana il vino è pronto per essere inserito in bottiglia e portato sul mercato.
5 disponibili
Tipologia: | Vino Bianco |
Classificazione: | D.O.C.G. |
Azienda: | Vajra |
Anno: | 2023 |
Regione: | Piemonte |
Vitigno: | 100% Moscato D’Asti |
Formato: | 750 ml |
Categoria: | Vino Da Dessert |
Informazioni: |
Vinificazione: Raccolta delle uve rigorosamente manuale verso fine agosto/inizio settembre (la 2022 è stata un’annata particolarmente anticipata). La vinificazione inizia con una pressatura soffice delle uve e la naturale decantazione a freddo. Il mosto rimane stoccato a temperatura molto bassa in serbatoi di acciaio inox per evitare fermentazioni spontanee. Nel corso dell’anno singole porzioni di mosto vengono portate in autoclave ad una temperatura di 12-14 gradi per avviare la fermentazione alcolica. Al raggiungimento di circa il 5,5% vol. la fermentazione viene interrotta tramite un rapido raffreddamento della temperatura. Il vino, solo parzialmente fermentato, viene così filtrato. Il Moscato non svolge fermentazione malolattica e viene imbottigliato con filtrazione sterile mantenendo così la sua naturale freschezza, aromaticità e bolla fine. |
Grado alcolico: | 8% |
Abbinamenti: | Aragosta |
Temperatura di servizio: | 6-8°C |
Il commento del Sommelier: |
Colore giallo paglierino luminoso con riflessi dorati, leggermente frizzante. Aroma intenso di frutta gialla matura (pesche, albicocche) note floreali (petali di rosa) e zenzero. Dolce e delicato al palato, con una modesta acidità, buon equilibrio e complessità. Finale di albicocche fresche. |
Valutazione: | Enoteca corsi: 94/100 |
Produttore | Vajra |
---|