Il Consorzio della Denominazione di San Gimignano nasce con il nome di Consorzio della Vernaccia di San Gimignano nel 1972 per volontà di un piccolo gruppo produttori di Vernaccia, consapevoli dell’utilità e della necessità dell’ aggregazione per una corretta gestione della denominazione.
Un’avventura a carattere privato, ma i cui effetti positivi si riversarono poi a più livelli su tutto il territorio del Comune di San Gimignano. Erano in nove: il principe Girolamo Strozzi Majorca Guicciardini, Ernesto Lorini, Libanio Lucii, Jaures Baroncini, Concino Concini, Luigi Vagnoni, Giorgio Marolli Furga Gornini, Alfredo Salini e con la presenza testimoniale dei signori Franco Bagnai, Teresio Gassino, Pietro Lorini, Ascanio Biagini, Angelo Cecchini, Ferriero Cecconi, Carlo Pertici, Franco Razzi, Luciano Bartolini e Romano Borselli.Fin dalla nascita il Consorzio aveva ben chiari gli scopi per cui veniva fondato e tali scopi ha perseguito con tenacia nel corso degli anni:


  • Valorizzazione dei vini e difesa della loro immagine

  • Promozione del marchio

  • Ricerca e sviluppo della qualità dei prodotti


Proprio il lavoro attento e mirato del Consorzio che ha operato, negli anni, in sinergia e simbiosi con vignaioli e mastri cantinieri per far crescere la qualità delle produzioni, ha permesso di ottenere nel 1966 la Denominazione di Origine Controllata: la Vernaccia di San Gimignano è stato il primo vino in Italia a potersi fregiare della denominazione, che nel 1993 è diventata una DOCG.
Ancora oggi l’impegno principale del Consorzio è volto alla valorizzazione dell’immagine e dell’identità dei vini di San Gimignano, alla realizzazione di iniziative commerciali e di marketing a sostegno della diffusione in Italia e all’estero della Vernaccia di San Gimignano e del San Gimignano Rosso Doc, al controllo, al monitoraggio ed al miglioramento qualitativo della produzione sia delle uve che del vino.
Su questo ultimo punto l’attività del Consorzio si è maggiormente concentrata negli ultimi anni: l’obiettivo primario è la Crescita, intesa nel senso più generale del termine e che coinvolge tutti i settori, dalla qualità dei vini prodotti alla capacità professionale dei produttori, in vigna come in cantina, ma anche nella vendita e promozione dei loro prodotti sui mercati nazionali ed esteri.

In questa ottica vanno lette le sperimentazioni condotte in collaborazione con l’Università degli studi di Firenze e i cicli di incontri organizzati con i soci, veri e propri seminari tenuti da figure competenti nelle più svariate attività che con la produzione del vino hanno a che fare, quindi agronomi ed enologi, ma anche esperti di informatica, di marketing, di ricerche di mercato.

Attualmente fanno parte del Consorzio 115 aziende. Dal 2012 il Consorzio della Denominazione San Gimignano ha ottenuto l’Erga Omnes, cioè l’estensione dei compiti istituzionali nei confronti di tutti gli utilizzatori della denominazione, soci e non soci.