Oggi Enoteca Corsi vi parla della grappa Amarone Oro Poli Cleopatra
La Distilleria:
Fondata nel 1898 da G.B Poli, la Distilleria Poli è situata a Schiavon, vicino a Bassano del Grappa, nel cuore pulsante del Veneto. Questa regione è celebre per la produzione di grappa, l’acquavite di vinaccia italiana per eccellenza. Da più di un secolo, la famiglia Poli ha perseguito un obiettivo chiaro: trasmettere e valorizzare la passione, la perseveranza e, soprattutto, l’amore che anima ogni loro distillato. Un amore profondo per l’arte distillatoria e per il mondo che circonda questa tradizione, essenziale per ottenere risultati di qualità superiore.
La Grappa Amarone Oro Poli Cleopatra
Poli Cleopatra Oro è una collezione esclusiva di Grappe, prodotte utilizzando vinacce freschissime selezionate per la loro alta qualità. Queste grappe si distinguono per la loro finezza e per una pulizia aromatica che è rara nei distillati tradizionali. L’evoluzione di queste grappe continua con un affinamento in barili di rovere, che non solo completa la loro struttura ma arricchisce anche il loro profilo cromatico, conferendo al distillato una complessità e una profondità uniche.
Il nome “Cleopatra” trae ispirazione dall’alchimista egizio che si narra abbia creato il primo alambicco, chiamato Crysopea, per distillare oro. In omaggio a questa storia, le Distillerie Poli hanno sviluppato una versione moderna dell’alambicco chiamata nuova Crysopea, che è l’alambicco a bagnomaria sotto vuoto più avanzato attualmente in uso. Questa innovativa tecnologia è stata sviluppata in collaborazione con l’Istituto Agrario di San Michele all’Adige a partire dal 2003 e ha raggiunto la sua piena realizzazione tra il 2005 e il 2010. La nuova Crysopea, che utilizza una colonna di arricchimento a riflusso regolabile senza piatti, segna un salto qualitativo nella produzione di Grappa, mantenendo le delicate note aromatiche che sono spesso perse in distillazioni più tradizionali.
La Crysopea di Poli è caratterizzata da una distillazione che incrementa le note floreali terpeniche, riduce significativamente le impurità e abbassa i livelli di esteri e alcol metilico, grazie all’uso del vuoto che abbassa il punto di ebollizione degli alcoli e permette di preservare aromi fruttati e floreali altrimenti degradati dal calore. Questo metodo avanzato riflette un’evoluzione significativa rispetto ai sistemi tradizionali e affronta le sfide tecniche che hanno impedito l’uso storico del vuoto nella distillazione.